Finalità

L’intervento mira a:
Sostenere le imprese: Abbattere il costo del personale con incentivi per nuove assunzioni;
Favorire l’occupazione: Promuovere l’inserimento di disoccupati/inoccupati, con attenzione a giovani, donne, over 50, persone con disabilità e disoccupati di lunga durata. È prevista una premialità per le imprese che assumono soggetti da percorsi formativi regionali.

Progetti ammessi a finanziamento

Sono ammissibili nuove assunzioni di lavoratori disoccupati residenti in Campania, effettuate dal 1° ottobre 2024, con contratti di:
− Tempo indeterminato (pieno o part-time min. 50%);
− Tempo determinato (min. 12 mesi, pieno o part-time min. 50%);
− Apprendistato professionalizzante a tempo pieno (min. 12 mesi).

 

Non ammissibili:
− Contratti di lavoro non subordinato standard (es. somministrazione, domestico, co.co.co.);
− Assunzioni obbligatorie (L. 68/99);
− Assunzioni di familiari/dirigenti;
− Assunzioni di ex dipendenti (ultimi 12 mesi con stessa azienda/collegate);
− Apprendistato professionalizzante part-time.


I lavoratori devono essere impiegati presso sedi o unità produttive in Campania per l’intero periodo incentivabile.

Agevolazioni

Gli incentivi sono “Aiuti di Stato” in regime “de minimis”, con un massimo di € 300.000,00 per impresa.
Importo base per singolo lavoratore:
− Indeterminato full-time: € 15.000,00;
− Determinato full-time (min. 12 mesi) o Apprendistato full-time (min. 12 mesi): € 6.000,00.
Per i part-time (min. 50%), l’incentivo è proporzionale (escluso apprendistato). L’erogazione può essere “in anticipazione” (con fideiussione) o “a consuntivo”.

Incremento dell’incentivo (max € 2.000,00):
− + € 1.000,00 per: persone con disabilità (oltre quota L. 68/99), donne.
− + € 2.000,00 per: soggetti che hanno partecipato a percorsi di formazione POR Campania FSE/Programma GOL/PR Campania FSE+ (con titolo).
Importante: Gli incrementi non sono cumulabili; si riconosce solo il bonus maggiore (€ 2.000,00).

Mantenimento del rapporto di lavoro

I rapporti di lavoro incentivabili devono essere mantenuti per un minimo di 12 mesi (determinato/apprendistato) o 18 mesi (indeterminato). La revoca totale del contributo avviene per licenziamento prima del termine (salvo giusta causa/giustificato motivo soggettivo) o cessazione attività aziendale. In caso di risoluzione anticipata per cause non imputabili al datore (es. dimissioni, decesso), l’incentivo è proporzionale. Una riduzione dell’orario di lavoro comporta una rideterminazione proporzionale.

Beneficiari

Possono beneficiare: Imprese iscritte al Registro Imprese, lavoratori autonomi (con o senza albo) con Partita IVA, Enti del Terzo Settore iscritti al RUNTS.


Requisiti Impresa (pena inammissibilità):
− DURC regolare;
− Sede/unità produttiva in Campania;
− Regolarità legale/fiscale (es. nessun fallimento, violazioni fiscali gravi);
− Attività attiva e in regola con iscrizioni/IVA;
− Dichiarazioni dei redditi 2022/2023 regolari (salvo inizio attività post-2023);
− Nessun licenziamento nei 6 mesi precedenti la nuova assunzione (salvo giusta causa/giustificato motivo oggettivo).

 

Requisiti Lavoratore (alla data assunzione):
− Maggiorenne, residente in Campania, disoccupato/inoccupato;
− Non aver cessato per dimissioni volontarie (salvo giusta causa) un rapporto di lavoro nei 60 giorni precedenti;
− Non titolare di Partita IVA, partecipazioni societarie, ruoli amministrativi/tecnici in aziende da almeno 60 giorni precedenti e per tutto il periodo incentivabile.

Modalità e termini di presentazione della domanda

Le domande si presentano esclusivamente online. Finestre di presentazione:
Prima finestra dal 08 luglio al 02 settembre 2025 (per le assunzioni effettuate dal 1° ottobre 2024 al 30 aprile 2025);
Seconda finestra dal 20 gennaio al 03 febbraio 2026 (per le assunzioni effettuate assunzioni dal 1° ottobre 2024 al 31 agosto 2025);
Terza finestra dal 14 aprile al 28 aprile 2026 (per le assunzioni effettuate assunzioni dal 1° ottobre 2024 al 31 dicembre 2025).