Finalità

L’incentivo ha l’obiettivo di sostenere l’industria del legno per arredo, anche in relazione alla gestione forestale e al settore vivaistico, attraverso l’incremento del livello tecnologico e digitale delle imprese e la creazione di sistemi di produzione automatizzati lungo la catena produttiva, dai sistemi di classificazione qualitativa ai sistemi di incollaggio.
Obiettivo è quello di incrementare il livello tecnologico e digitale delle imprese boschive e della lavorazione primaria del legno, stimolando l’adozione di tecnologie avanzate per una filiera produttiva efficiente e automatizzata.
La dotazione complessiva per le imprese boschive e della filiera della lavorazione del legno ammonta a 20 milioni di euro:
• 10 milioni destinati a contributi a fondo perduto, con una copertura fino al 50% delle spese ammissibili;
• 10 milioni per finanziamenti agevolati.

Agevolazioni

Le agevolazioni di cui al presente Capo assumono la forma del contributo a fondo perduto e del finanziamento agevolato e sono concesse con le seguenti modalità:
a) per i programmi di investimento comportanti spese ammissibili di importo fino a euro 300.000,00, nella forma del contributo a fondo perduto del 40% delle spese ammissibili.

 

La percentuale è incrementata:
10% qualora l’impresa richiedente, alla data di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni abbia aderito ad un Accordo di Foresta;
5% qualora l’impresa richiedente, alla data di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni di cui all’articolo 11, sia in possesso della registrazione EMAS ai sensi del regolamento (CE) n. 1221/2009, oppure della certificazione secondo la norma tecnica UNI EN ISO 14001, oppure di una certificazione di catena di custodia dei prodotti di origine forestale secondo gli schemi di gestione forestale sostenibile FSC® o PEFCTM, oppure delle certificazioni di qualità del prodotto, secondo standard tecnici sanciti da norme UNI EN. Tutte le certificazioni devono essere in corso di validità;
5% qualora l’impresa richiedente sia in possesso, alla data del 31 dicembre dell’anno precedente a quello della presentazione della domanda di agevolazione, della certificazione della parità di genere di cui all’articolo 46-bis del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e all’articolo 5, comma 3, della legge n. 5 novembre 2021, n. 162; 

 

b) per i programmi di investimento comportanti spese ammissibili di importo superiore ad euro 300.000,00 e fino ad euro 600.000,00:
− nella forma del contributo a fondo perduto, nei limiti delle intensità di cui alla precedente lettera a), per la quota parte di investimenti fino ad euro 300.000,00;
− nella forma del finanziamento agevolato, nella misura del 70% delle spese ammissibili eccedenti il valore di euro 300.000,00 e fino ad euro 600.000,00.


L’eventuale finanziamento agevolato è regolato ad un tasso pari a zero e ha una durata di dieci anni.

Spese Ammissibili

Il programma di investimento deve prevedere spese ammissibili comprese tra 50 mila e 600 mila euro. Gli investimenti devono essere avviati dopo la presentazione della domanda e completati entro 12 mesi dalla concessione del finanziamento.


L’investimento inerente ad immobilizzazioni materiali e immateriali relative a:
a) mezzi mobili e attrezzature per utilizzazioni forestali, ad esclusione dell’acquisto di attrezzature minute, di consumo e motoseghe;
b) mezzi mobili, macchinari, impianti ed attrezzature per la lavorazione del legno;
c) software e hardware strettamente funzionali all’evoluzione tecnologica e digitale del processo produttivo.

Beneficiari

La parte della misura riferita alle imprese prevede: Incentivi per le imprese boschive e della prima lavorazione del legno, ed è destinata alle imprese che:
• erogano servizi di supporto per la silvicoltura, di cui al codice ATECO 2025 – 02.20, limitatamente alle attività di “Abbattimento di alberi” e “Produzione di tronchi (tondame) per industrie del settore (industrie manifatturiere forestali)” e 02.40.00, limitatamente all’attività di “Trasporto di tronchi all’interno di aree forestali”;
• operano nell’ambito della filiera della prima lavorazione del legno, dai codici ATECO 2025 16.11 “Taglio e piallatura del legno”, 16.12 “Lavorazione e finitura del legno”, limitatamente alle attività di alesatura, tornitura, fresatura, brocciatura, levigatura (spianatura), smerigliatura, lucidatura, giuntatura, eccetera del legno, essiccazione (stagionatura) del legno e di impregnazione e trattamento chimico del legno, e 16.21 Fabbricazione di fogli da impiallacciatura e di pannelli a base di legno”.


Non sono in ogni caso ammesse le imprese che esercitano le già menzionate attività per la produzione di prodotti utilizzabili a fini energetici. 

Modalità e termini di presentazione della domanda

Per le Imprese boschive e di prima lavorazione del legno le domande possono essere presentate dal 15 maggio al 10 luglio 2025.