Finalità

La Camera di Commercio di Napoli, nell’ambito delle funzioni istituzionali attribuitele dalla Legge n. 580/1993 e successive modificazioni, promuove il presente “Bando Voucher per il Settore Turismo – Anno 2025”, con l’obiettivo di incentivare lo sviluppo e la modernizzazione delle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) operanti nel comparto turistico. In linea con le finalità di valorizzazione del patrimonio culturale e del turismo, il bando si propone di sostenere progetti di investimento finalizzati a colmare il divario tecnologico, favorire l’innovazione digitale, migliorare la competitività e la sostenibilità delle imprese turistiche. Particolare attenzione è rivolta all’introduzione di soluzioni digitali per l’ottimizzazione dell’offerta, all’adozione di pratiche sostenibili e accessibili e allo sviluppo del turismo outdoor. L’iniziativa mira, inoltre, a supportare le imprese nel rafforzare la propria resilienza operativa e l’attrattività dei territori, incentivando percorsi di crescita capaci di valorizzare il sistema economico locale e la filiera turistica nel suo complesso.

Agevolazioni

Il bando mette a disposizione una dotazione finanziaria complessiva pari a € 690.540,00, da erogare sotto forma di voucher a fondo perduto alle imprese richiedenti che soddisfano i requisiti previsti. Il contributo copre fino al 70% delle spese ammissibili, al netto dell’IVA, con un massimale di € 21.000,00 per ciascuna impresa beneficiaria.


Il valore minimo dell’investimento per accedere all’agevolazione è di € 5.000.
Il valore massimo dell’investimento è di € 30.000.


Le imprese in possesso di rating di legalità, a prescindere dal numero di stellette, potranno beneficiare di una premialità del 5% dell’importo erogabile, entro i limiti previsti dal regime de minimis.


Il contributo sarà soggetto, ove applicabile, alla ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art. 28 del DPR 600/1973. I voucher verranno concessi in conformità alle disposizioni del regolamento UE n. 2023/2831 (de minimis) e potranno essere cumulati con altre agevolazioni pubbliche solo nei limiti previsti.

Spese Ammissibili

Sono ammesse al contributo le spese sostenute per progetti finalizzati al miglioramento dell’offerta turistica, alla transizione digitale e alla sostenibilità ambientale. In particolare, risultano finanziabili:


beni e attrezzature, hardware, software e licenze d’uso;
investimenti in cloud computing, videosorveglianza, cybersecurity, domotica e automazione (IoT), gestionali aziendali, sistemi di pagamento digitali, connessioni a banda larga/ultra-larga, siti web ottimizzati per mobile, app per prenotazioni, realtà virtuale/aumentata, e navigazione immersiva.
• Sono inoltre ammesse spese di consulenza, audit, certificazioni ambientali, formazione correlata agli investimenti e reporting per la sostenibilità.


Le spese devono essere fatturate tra la data di presentazione della domanda e il 30 settembre 2025, interamente pagate, documentate e intestate al soggetto richiedente. Ogni fattura dovrà riportare l’apposita dicitura del CUP rilasciato successivamente all’ammissione a contributo.

Spese Non Ammissibili

Non sono in alcun modo ammesse al contributo le spese non pertinenti al progetto o che non rispettano i criteri di trasparenza, tracciabilità e integrità. Tra queste, si includono:


beni usati, beni in leasing, beni destinati al noleggio, veicoli a motore (salvo biciclette), opere murarie, acquisto di immobili, spese in contanti, compensazioni o autofatture, costi del personale, servizi ordinari di consulenza fiscale/contabile/legale, trasporto, vitto e alloggio, materiale di consumo, assicurazioni non connesse all’iniziativa, progettazione, imposte e tasse.


Non sono altresı̀ ammesse spese sostenute tramite rapporti tra imprese con assetti societari coincidenti o in situazioni di controllo/collegamento, cosı̀ come spese già coperte da altre agevolazioni pubbliche. Tutte le spese devono essere sostenute al netto dell’IVA, tranne in casi di indetraibilità debitamente documentata. Le violazioni comportano l’automatica esclusione dal beneficio.

Beneficiari

Possono presentare domanda esclusivamente le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) così come definite dal Regolamento UE n. 2023/2831, operanti nei settori con i seguenti codice ATECO (primario o secondario):


• 49.31 Trasporto terrestre di passeggeri in aree urbane e suburbane (rientrano qui i bus turistici);
• 49.32 Trasporto con taxi, noleggio di autovetture con conducente;
• 49.39 Altri trasporti terrestri di passeggeri;
• 50.30 Trasporto di passeggeri per vie d’acque interne; 55 Alloggio e tutti i sottodigit;
• 56 Attività dei Servizi di Ristorazione e tutti i sottodigit (ad esclusione del codice Ateco 56.29);
• 77.11 Noleggio di autovetture e autoveicoli leggeri;
• 77.21 Noleggio di attrezzature sportive e ricreative;
• 77.34 Noleggio di mezzi di trasporto marittimo e fluviale;
• 77.35 Noleggio di mezzi di trasporto aereo;
• 77.39.10 Noleggio di altri mezzi di trasporto terrestre n.c.a.;
• 79 Agenzie di viaggio, tour operator e servizi di prenotazione e attività connesse;
• 91 Attività di biblioteche, archivi, musei e altre attività culturali e tutti i sottodigit;
• 93 Attività Sportive e di Intrattenimento – Divertimento e tutti i sottodigit;
• 96.04.20 Stabilimenti Termali;
• 96.09.05 Organizzazione di Feste e Cerimonie.


Non devono sussistere condizioni di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata, né pendenze antimafia. I soggetti coinvolti devono essere in regola con sicurezza sul lavoro, normative ambientali e contrattuali, e non avere rapporti di fornitura in corso con la CCIAA Napoli o S.I. Impresa.


Sono escluse le imprese già beneficiarie del Bando Turismo 2024. Ogni impresa può presentare una sola istanza, che dovrà essere completa e coerente con i requisiti stabiliti, mantenuti fino alla completa erogazione del contributo.

Modalità e termini di presentazione della domanda

Le imprese interessate ad accedere al contributo previsto dal presente bando devono presentare la propria istanza esclusivamente in modalità telematica.
La piattaforma sarà accessibile a partire dalle ore 11:00 del giorno 25 giugno 2025 e resterà aperta fino alle ore 23:59 del giorno 25 luglio 2025. Le domande presentate al di fuori di tali termini non saranno considerate valide e non saranno oggetto di istruttoria.