Decreto MISE 10 febbraio 2022
bando con procedura valutativa/ a sportello
data di presentazione 18 Maggio
Il nuovo Regime di Aiuto del MISE incentiva, nell’intero Territorio nazionale, investimenti innovativi proposti da Micro Piccole e Medie Imprese e consiste in un contributo in c/impianti con aliquote fino al 65% sull’importo l’investimento.
Gli interventi devono essere volti, prevalentemente, a favorire l’innovazione in ottica INDUSTRIA 4.0., traghettare verso il paradigma di Economia Circolare, sostenere il risparmio energetico.
Per gli investimenti in 4.0 è ammesso il cumulo del contributo con il Credito di Imposta INDUSTRIA 4.0.
Beneficiari
Micro, Piccole e Medie imprese (sono escluse le Grandi) che all’atto della domanda devono possedere i seguenti requisiti:
- regolarmente costituite, iscritte ed “attive” nel Registro Imprese; nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e non in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali;
- non essere già “in difficoltà” al 31.12.2019 (art.2, punto 18 GBER);
- in regime di contabilità ordinaria e con almeno due bilanci approvati e depositati, ovvero, nel caso di imprese individuali e società di persone, con almeno due dichiarazioni dei redditi;
- in regola con la normativa vigente in materia di edilizia ed urbanistica, del lavoro e della salvaguardia dell’ambiente, nonché con gli obblighi contributivi;
- che non abbiano effettuato, nei 2 anni precedenti la presentazione della domanda, una delocalizzazione verso l’unità produttiva oggetto dell’investimento;
- che non rientrino tra i soggetti che hanno ricevuto e di seguito non rimborsato /depositato in c/c bloccato, Aiuti considerati illegali o incompatibili dalla CE.
Settori ammessi
– Manifatturiero (Sez.C -ATECO 2007) ad eccezione delle seguenti attività escluse:
-
- siderurgia;
- estrazione del carbone;
- costruzione navale;
- fabbricazione delle fibre sintetiche;
- trasporti e relative infrastrutture;
- produzione e distribuzione di energia e delle relative infrastrutture
– Servizi alle Imprese (esclusivamente le Attività riportate in All. 4)
Programmi ammissibili
Investimenti innovativi, conformi ai vigenti principi di tutela ambientale, ad elevato contenuto tecnologico e coerente con il Piano TRANSIZIONE 4.0, attraverso l’uso delle tecnologie di cui All.1
Ai programmi con uno spiccato coefficiente di sostenibilità è riservato un punteggio aggiuntivo in particolare se sono orientati a:
A) favorire la transizione dell’impresa verso il paradigma di Economia Circolare attraverso l’applicazione di soluzioni di cui All.2;
B) migliorare la sostenibilità energetica dell’impresa attraverso le misure di cui All.3, conseguendo un risparmio energetico non minore del10% rispetto ai consumi 2021.
Tipologie di programma
I programmi possono essere realizzati sull’intero Territorio nazionale e devono riguardare le seguenti tipologie di investimento:
– Nuova unità produttiva;
– Ampliamento della capacità produttiva;
– Diversificazione della produzione per ottenere prodotti nuovi;
– Cambiamento fondamentale del processo di produzione.
Spese ammissibili
Le spese devono essere coerenti con i principi del DNSH cioè “Non Arrecare un Danno Significativo all’Ambiente” e riguardare le seguenti voci funzionali alla realizzazione del programma:
a)-macchinari, impianti e attrezzature; impianti per energia rinnovabile;
b)-opere murarie entro max 40% dei costi totali ammissibili;
c)-programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei beni di cui alla lettera a); d)-acquisizione di Certificazioni ambientali
Le spese dovranno rispettare le seguenti caratteristiche:
-
- avviate successivamente alla presentazione della Domanda di agevolazione;
- relative a immobilizzazioni materiali e immateriali, nuove, acquistate da Terzi;
- riferite a beni ammortizzabili e capitalizzati in attivo patrimoniale con un mantenimento della funzionalità per min. 3 anni dalla data di erogazione a saldo;
- riferite a beni utilizzati esclusivamente nell’unità produttiva oggetto del programma di investimento; • pagate esclusivamente con piena tracciabilità delle operazioni;
- ultimate non oltre i 12 mesi dalla data del provvedimento di concessione;
- è escluso il ricorso al leasing;
• sono escluse le spese relative ad acquisto o locazione di terreni o fabbricati.
Agevolazioni
Le agevolazioni sono concesse ai sensi e nei limiti di quanto previsto dalla sez. 3.13 del Quadro Temporaneo di Aiuti (Temporary framework) in forma di contributo in c/impianti e con percentuali che variano in funzione della Sede di investimento/Dimensione di impresa
Agevolazione cumulabile
Business Global, a fronte di analisi tecnica dei preventivi, potrà confermare se lo stesso investimento o parte di esso può, cumulativamente, accedere alle agevolazioni previste dal Credito di Imposta INDUSTRIA 4.0 che si sostanzia nel 40%-20% da calcolare sull’ importo dei beni ammissibili.
Termini e modalità di presentazione delle istanze e istruttoria
Le agevolazioni sono erogate da INVITALIA, cui sono demandate le relative attività istruttorie.
Le domande di accesso alle agevolazioni, concesse mediante “procedura valutativa a sportello”, potranno essere presentate esclusivamente tramite la piattaforma informatica, per accedere alla quale l’Impresa deve essere in possesso di una casella PEC attiva e della Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Le domande di agevolazione pervenute sono ammesse alla fase istruttoria sulla base dell’ordine cronologico giornaliero.
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